I wanted to include in the original recipe even the cheese and wild fennel 2 products, typical of Sicily. I tried to make this recipe 2 times and I must say I was quite pleased with the work done. I have yet to find a balance between light sweet and sour because I think there is still something to improve.
Ingredients for 6/8 persons:
1200 gram of fresh sardines already cleaned by the fishmonger
2 slices of cheese cheese
2 shallots
1 Sicilian lemon biological untreated
1 bunches of parsley and cilantro 1
6 sprigs of wild fennel
80 grams of salted capers
80 grams of Gaeta olives, pitted
40 grams of raisins
40 grams of pine nuts
bread crumbs, pecorino
oil, salt, pepper
Preparation:
The main problem in the realization of this recipe is in dosing the ingredients in such a way that the food contained in it can be recognized well and that nevertheless there is balance between the flavors, savory and sweet between the components and between the perfumes in such a way that one does not prevail over the other.
Take a bowl and put in the cheese cut into small cubes, the shallots finely chopped, lemon juice, parsley, coriander and fennel finely chopped, desalted capers, olives chopped fine, raisins and pinol . Mix well, then take the sardines and place open on a table. Fill them with a bit of stuffing so take a baking sheet and lightly oil by. Arrange the stuffed sardines inside, then spray again over the juice of a lemon, a little oil and then sprinkle with bread crumbs and cheese. Bake at 200 degrees for about 20 minutes, making sure they do not burn. When cooked, make sure that the fish itself is perfectly cooked and served with a white wine Blangè Arneis.
Ho voluto inserire nella ricetta originale anche il caciocavallo e il finocchietto selvatico 2 prodotti, tipici della Sicilia. Ho provato a fare questa ricetta 2 volte e devo dire che sono stato abbastanza soddisfatto dal lavoro svolto. Devo ancora trovare un leggero equilibrio tra dolce e agro in quanto mi sembra ci sia ancora qualcosa da migliorare.
Ingredienti per 6 / 8 persone:
1200 grammi di sardine fresche già pulite dal pescivendolo
2 fette di formaggio caciocavallo
2 scalogni
1 limone di Sicilia biologico non trattato
1 mazzettino di prezzemolo e 1 di coriandolo
6 rametti di finocchietto selvatico
80 grammi di capperi sotto sale
80 grammi di olive di Gaeta denocciolate
40 grammi di uva sultanina
40 grammi di pinoli
pangrattato, pecorino
olio, sale, pepe
Preparazione:
Il problema principale nella realizzazione di questa ricetta sta nel dosare gli ingredienti in maniera tale che gli alimenti contenuti in esso possano essere riconosciuti bene e che ci sia comunque equilibrio tra i sapori, tra le componenti sapide e dolci e tra i profumi in maniera tale che uno non prevalga sull'altro.
Prendete una ciotola e mettete all'interno il caciocavallo tagliato a dadini piccoli, gli scalogi tritati finemente, il succo del limone, il prezzemolo, coriandolo e finocchietto selvatico tritato fine, i capperi desalati, le olive sminuzzate fini, l'uva sultanina e i pinoli. Amalgamate bene il tutto, quindi prendete le sardine e mettetele aperte su un tavolo. Riempitele con un pò di ripieno quindi prendete una teglia da forno e oliatela leggermente. Disponete all'interno le sardine ripiene, quindi spruzzate sopra ancora il succo di un limone, un poco di olio e quindi cospargete di pangrattato e pecorino. Infornate a 200 gradi per 20 minuti circa, facendo attenzione che non si brucino. A cottura ultimata accertatevi che il pesce stesso sia perfettamente cotto e servite con un buon vino bianco Blangè Arneis.