The operation of "construction" of the butter is deceptively simple. It is in fact unit in one body particles of animal fat from separating water particles.
The technique most commonly used is to use special centrifugal machines which allow the separation of these particles at high speeds. In some mountain areas and in the mountain pastures is still used as the instrument "Zangolo" or better that tool where the milk is still "slammed" manually.
Being fat mass that remains in the formation of butter to make 15 kg of butter are needed, think, about 100 liters of milk.
Fraud about this food are still numerous and very frequent. The most important are:
1) Addition of water "well compacted" the stick of butter which can exceed by about 15 percent of the total allowable amount of water. One can become aware of this, cutting a piece from the stick of butter and notice how the latter by "oozing" water from the cut surfaces
2) Another food fraud is given by the addition of flour or starch added to the product to give consistency to the dough. One can become aware of this, fusing a piece of butter. By then the same after it cool, in a glass you will notice the materials themselves "fall" on the bottom of the glass itself.
3) The last, but not least, is the addition of margarine. This can only be discovered through chemical analysis laboratory, however.
Another adulteration or defect is found through a blue litmus test: if it turns red it means that the butter was rancid and has thus become harmful for our body and therefore "alterative" that is, not only can not be sold at commercial, but also structurally modified so not marketable.
The butter, being part substantially fat contains, per 100 grams of edible portion, 80 grams of fat and 1% protein. Calories sleep 770 to 100 grams and contains sodium, calcium, phosphorus and potassium.
The increased consumption of butter in Europe has predominantly in the semi cold or cold obviously like the Scandinavian countries.
Excessive intake of this food can lead to the formation of bad cholesterol levels, because of debilitating diseases such as hardening of the arteries.
Il burro, altro non è che il conglobamento di masse animali grasse che si trovano emulsionate, in modo naturale, nel latte di mucca.
L'operazione di "costruzione" del burro è apparentemente semplice. Si tratta infatti di riunire in un solo corpo le particelle di grasso animale separandole dalle particelle di acqua.
La tecnica più maggiormente usata è quella di usare particolari macchine centrifughe che permettono la separazione ad alte velocità di queste particelle. In alcune zone montane e negli alpeggi viene ancora usato, come strumento lo "zangolo" ovvero quello strumento dove il latte viene ancora "sbattuto" manualmente.
Essendo la massa grassa quella che resta nella formazione del burro, per fare 15 kg di prodotto sono necessari, pensate, circa 100 litri di latte.
Le frodi circa questo alimento sono comunque numerose e molto frequenti. Le più importanti sono:
1) Aggiunta di acqua "ben compattata" al panetto di burro che può superare di circa il 15 percento di quantità consentita di acqua sul totale. Ci si può accorgere di questo, tagliando un pezzo dal panetto di burro e notare come da quest'ultimo "trasudi" acqua dalle superfici di taglio
2) Un'altra frode alimentare è data dall'aggiunta di farine o fecole aggiunte al prodotto per dare consistenza al panetto. Ci si può accorgere di questo, fondendo un pezzo di burro. Mettendo poi la stessa, dopo averla fatta raffreddare, in un bicchiere si potranno notare i materiali stessi "precipitare" sul fondo del bicchiere stesso.
3) L'ultima, ma non meno importante, è l'aggiunta di margarina. La si scopre solo attraverso analisi chimiche di laboratorio però.
Un'altra adulterazione o difetto è riscontrabile attraverso una cartina tornasole azzurra: se questa si colora di rosso vuol dire che il burro si è irrancidito ed è quindi diventato nocivo per il nostro organismo e quindi anche "alterativo" ossia non solo non vendibile a livello commerciale, ma anche modificato strutturalmente quindi non commerciabile.
Il burro, essendo parte sostanzialmente grassa contiene, per 100 grammi di parte edibile, 80 grammi di grassi e l'1% di proteine. Le calorie sonno 770 su 100 grammi e contiene sodio, calcio, fosforo e potassio.
Il consumo maggiore di burro in Europa si ha prevalentemente nelle zone semi fredde o fredde ovviamente come i paesi Scandinavi.
Un consumo eccessivo di questo alimento può portare alla formazione di livelli di colesterolo cattivo, causa di malattie debilitanti come l'indurimento delle arterie.